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FRATELLI MARTINI
Enzo Balestrazzi (sax) + Antonio Sticchi (cantante, deejay)
Dalla lounge alla chillout al beat anni 50 senza trascurare le sonorita' della bossa nova e break'n'bossa style.
NESSUNA PRETESA Cover Band
I Nessuna Pretesa nascono nel 1995 e sin dagli inizi cominciano a suonare in varie feste e locali facendosi apprezzare per l'energia con la quale riescono a trascinare ogni tipo di pubblico. Il loro repertorio, che spazia dal rock 'n roll anni '60 agli ultimi successi, passando per la disco music anni '70 e il rock italiano di Vasco e Ligabue, li ha portati a calcare i palchi delle migliori discoteche di tutta Italia (Villa Papeete a Milano Marittima, Sophia a Gabicce, Ruvido, Giostrà, Matis, Scuderie e Spago 3 a Bologna, La Crepa, Duende, Oltrecafè e Momah a Modena, Sali & Tabacchi, Italghisa, Joia a Reggio Emilia, Grooviera a Parma, Victoria Arts & Restaurant a Salerno). Le loro performance sono inoltre molto apprezzate alle convention e feste aziendali; suonano infatti per Heineken, Ferretti Yacht Group, Lions Club, Rotary Club e molti altri. Per tutto l'inverno del 2003 hanno accompagnato i Gemelli Ruggeri nello spettacolo "Villa Ruggeri", che ha visto la partecipazione dei più grandi comici nazionali, tra cui Dario Vergassola, Freak Antoni, Stefano Nosei e altri ancora. Nello stesso anno i Nessuna Pretesa sono stati eletti miglior cover band di Modena dalla Gazzetta di Modena e da Radio Stella. Innumerevoli sono le partecipazioni a programmi televisivi: Italiani di Bonolis, Help! di Red Ronnie e il reality Il Diario. Fiore all’occhiello della band è il recente tour in Cina, che li ha portati a suonare all’Italian Grand Ball 2006 in Beijing, evento annuale organizzato dalla Camera di Commercio Italia-Cina al quale hanno partecipato importanti nomi dell’imprenditoria mondiale.
ENZO BALESTRAZZI
LEONARDO VERONESI
MAX THE VOICE
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Bolognese, classe 1975, Massimiliano Marabini e' attualmente il più conosciuto ed apprezzato vocalist italiano della cosidetta nuova scuola; e' infatti solo da cinque stagioni che Max The Voice, come lo soprannominò Enzo Mammato e come oggi e' conosciuto in tutta la penisola, abbandona il suo lavoro presso una ditta di prodotti dentali per entrare nell'universo del by-night italiano, dove a fargli da Cicerone trova casualmente Maurizio Gubellini, icona nelle maggiori consolle d'Italia da oltre venti stagioni. Gube e Max si conoscono tramite un amico in comune nell'aprile 2001, e da subito s'instaura un sorprendente feeling, tanto che il primo chiede al secondo di seguirlo in una delle sue serate ad Imola (presso l'Anteprima gestita da Thomas T.), dove il vocalist per l'occasione era Danilo Maranini (Pineta); proprio Danilo, per gioco, gli fece cominciare a pronunciare qualche parola al microfono, inaugurando un sodalizio inaspettatamente da subito esplosivo, tanto che la direzione della struttura decise di prenderlo come resident dell'appuntamento in questione. Da li' inizio' la sua breve ma ricchissima carriera, partendo con il Cap Creus di Imola, per poi proseguire con la Zangola di Madonna di Campiglio. Abbandonato definitivamente il suo originario impiego, Max diventa un'artista richiestissimo a 360°, con un palmares di club che annovera il Pascia' di Riccione, l'Hollywood e l'Old Fashion di Milano, il Bambu' di Mantova, lo Chalet delle Rose di Bologna, il Sali e Tabacchi di Reggio Emilia, il Maneggio di Novara, il Dehor di Desenzano, il Pick Up di Torino, Le Mirage di Arezzo, l'Hemingway di Marina di Ravenna, La Fabbrica di Pescara, La Villa di Milano Marittima, l'Art Cafe' e lo Chalet Disco di Roma, La Mela di Napoli, il Costes di Firenze, il Grancaffe' di Mantova, il Matis di Bologna, il Barfly di Rovato, l'Alice di Modena oltre a rinomate location estive come La Vela di Fregene, Le Favole e il Baraonda di Bologna, Papeete e Villa Papeete di Milano Marittima e Ambranight, Exstasy, Sottovento e Sopravento in Sardegna. Attualmente e' testimonial A-Style, Cmj e Piranha (Eas); inoltre collabora con Swarovski e Fashion Tv. E' stato negli anni passati testimonial Guru. Se in un evento glamour, in qualche prestigioso locale della nostra penisola, sentirete al microfono una voce trascinante, la vostra serata sara' scandita da lui, il Max nazionale, uno dei più umili, estroversi ed imitati vocalist delle notti made in Italy.
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FRIED SASHIMI
Diplomati entrambi al Musician Intitute di Londra (Dado) e Los Angeles (Paolo) iniziano la loro attività di musicisti molto presto e suonano basso e batteria per quasi tutti gli artisti italiani e non. Durante le loro permanenze e continui viaggi in tutto il mondo, sviluppano sempre di più una forte passione per il sound più all' avanguardia e lo trovano nelle discoteche. Da qui nascono i Fried Sashimi, un DJ Set arricchito da percussioni, sintetizzatori e campionatori con un sound electro e tribal house destinato ai clubs "più avanti", quelli con una marcia in più! I Fried Sashimi possono esibirsi da soli oppure insieme a 4 Modern Geishe e alla Vocalist Jennifer. I Fried Sashimi propongono: un dj set electro-house « dirty and sexy » arricchito da interventi live per mezzo di campionatori, sintetizzatori e percussioni che rendono il set molto originale; un dj set chill out con interventi live di chitarra; un live set drum&bass. Possono pertanto eseguire i 3 set separatamente o insieme nella stessa serata. I Fried Sashimi (Paolo Valli, Dado Neri) provengono da un’esperienza musicale vastissima sia in Italia che all’estero. Sono stati infatti la base ritmica di quasi tutti gli artisti italiani (Gianna Nannini, Adriano Celentano, Negrita, Vasco Rossi, etc...), oggi sono il basso e la batteria della rockband Vitamina. Si occupano inoltre di produzioni artistiche che spaziano tra i vari stili dall’elettronica al punk, dal pop all’hardcore. Nel corso delle loro numerosissime esperienze in Italia e, soprattutto, all’estero (Los Angeles,Londra,Berlino) hanno maturato una passione per l’Electro-House che li ha portati ad esibirsi nelle vesti di DJ nei club più all’avanguardia (Italia, Uk, Spagna, Giappone, Caraibi etc...). I recenti progetti musicali intrapresi al momento li vedono risiedere in Italia, da ciò la decisione di proseguire a infuocare le dancehalls proprio nel loro paese natale.
BANDESSA
COVER_BANDS
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Carica, tiro, colore, sono parole che nascono spontanee vedendo la big band COTICHE, che esordisce nel 1989, e nasce col culto della dance music e del funky. Musica e look dei primi anni 70 nelle discoteche e piazze più belle del centro e nord Italia, anticipando la moda revival-kitch propria dei primi anni 90, con in più originalità e stravaganza. Gli elementi che compongono le Cotiche provengono da varie province emiliane,e varie esperienze musicali, con collaborazioni con Finardi, Belli, Ferradini, ed hanno creato un sound allegro e dinamico; il batterista Adriano, ha accompagnato per tutta l'estate 2002 Zucchero nella sua tourneè estiva. L'energia trasmessa dalla loro musica non si ferma sul palco ma scende e coinvolge il sempre numeroso pubblico; un pizzico di follia la mette il cantante"Il Pace", in grado di esibirsi in performance imprevedibili. Il loro ultimo album è un live registrato durante un grande concerto a Suzzarra, di fronte a 5000 persone, e titola: "Dal vangelo 2° J.Brown", e contiene mitiche covers e brani propri scritti da Stefano Serafini, più 2 brani pop registrati in studio. La classe di tastiera e chitarra si mescola al ritmo delle percussioni ed alla potenza dei fiati.
Le COTICHE sono:
Pace - Stefano Serafini - voce / Napo - Massimo Preti - chitarra / Il Ginecologo - Paolo Crotti - tastiere, cori
Aurelio - Andrea Fornaciari - basso, cori
Scivi - Adriano Molinari - batteria
Paolo Santosuosso - batteria
David Bova - Davide Vicari - sax
Peter Paper - Davide Covezzi - tromba
Jody J. Anal - Massimo Ansaloni - tromba, cori
Nick M.M. - Nicola Vaccari - percussioni.
Le loro influenze musicali sono: Earth Wind & Fire, Incognito, Jamiroquai, James Brown, Maceo Parker, Robben Ford, Toto, Peter Gabriel, Pink Floyd, Queen, Kool & the Gang, Bee Gees, Quincy Jones, George Benson.
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J.J. ROXY BAND
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NEURODISNEY
I Neurodisney sono un gruppo ROCK ITALIANO formatosi agli inizi del 2007. Sono ancora nella "FASE COVER" che non smetterà mai di farli divertire, ma contano sul fatto di far uscire presto qualcosa di loro ... Ai POSTER l'ardua sentenza! Influenze musicali: DANIELE SILVESTRI, RIO, LITFIBA, NEGRITA, VASCO, LIGABUE, QUARTIERE LATINO, TIMORIA, NEGRAMARO.
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BUONA LA PRIMA
TRIBUTE BANDS
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SEVENTEEN SECONDS (THE CURE's TRIBUTE)
Il progetto SEVENTEEN SECONDS nasce nell’autunno 2005 quando 4 amici di Ferrara, Tommaso Menegatti (Chitarre), Alessandro Farinella (Basso), Gianni Gianella (Batteria) e Bisca (Voce e chitarra), dopo un decennio di esperienze diverse in campo musicale, sia di composizioni originali che di cover band, si ritrovano e si rendono conto che i tempi sono maturi per dar vita ad uno dei loro sogni, ovvero proporsi al pubblico come Tributo ai THE CURE, la loro band preferita e di cui in passato avevano già avuto modo di dare insieme qualche applaudita cover; così, dopo aver identificato in Giuseppe Romano (tastiere) il quinto elemento, la nuova band ha iniziato l’attività. L’obiettivo del gruppo non è semplicemente quello di suonare i pezzi di Smith & soci ma piuttosto quello di offrire spettacoli ed emozioni il più possibile simili a quelli che hanno saputo regalare i grandissimi CURE nell’arco della loro carriera e che ancora continuano a regalare. I CURE hanno, infatti, saputo parlare a diverse generazioni, riuscendo a mutare come solo le grandi band sanno fare, sottolineando con le loro canzoni le speranze, gli incubi, gli amori ma soprattutto la disperata quotidianità degli ultimi cinque lustri della nostra esistenza. Il repertorio proposto dai SEVENTEEN SECONDS è molto vario e rispecchia le varie fasi dell’ampia produzione dei CURE oscillando tra le chitarre post-punk dei primi lavori, le sonorità gotiche dei primi anni ’80 e gli album più marcatamente pop-rock, pezzi da classifica compresi, rispecchiando in toto il pensiero di Smith che, a differenza di altri artisti definiti “dark”, non ha mai avuto il timore, vagamente snob, di comporre anche brani commerciali. Il lavoro fatto dalla band sulle sonorità da proporre e sulla ricerca del look, per ricalcare fedelmente sia il suono che l’immagine dei CURE, è stato enorme, al limite del maniacale. Così quando JJ stacca il tempo, la chitarra eclettica di Tommy inizia a ricamare melodie sul basso robusto di Alex, tiepidamente colorato dalle eteree tastiere di Peppe. Poi Bisca inizia a cantare ed il pubblico comprende immediatamente che “the concert” è iniziato e che per le due ore successive sarà ancora permesso sognare.
ORCHESTRE & INTRATTENIMENTO POPOLARE
Suono il sax contralto e tenore, e sono diplomata in clarinetto dal 1990.
Fin da bambina ho amato questo genere musicale, il liscio, ed ho sognato di avere un gruppo mio per suonare, divertirmi e stare in mezzo alla gente. Ringraziando tante persone che citerò più avanti, sono arrivata qui.La mia passione parte da lontano, iniziando lo studio del sax con il Maestro della banda paesana e continuando con il clarinetto fino al diploma.
Ho iniziato a suonare questo genere all'età di 12 anni con vari piccoli gruppi dilettanti della mia provincia. Poi ho vissuto due esperienze con orchestre emiliane dopodiché nel giugno del 1999 è nata Patty Stella, gruppo di cinque elementi.
Ho incontrato ed incontro tantissime persone che ci dimostrano tanto affetto, stima, amicizia ed immenso calore, oltre che fiducia: tutti elementi che danno la giusta carica e volontà per andare avanti ed affrontare sempre al meglio il mio lavoro che amo profondamente.
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ORCHESTRA CUNETTA